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Il decalogo del podista

La Gazzetta Sportivo scritto da Luciano Gigliotti


Un decalogo per chi corre. Utile per chi vuole cominciare ma anche per chi si allena già da anni.
Ci sono regole elementari da seguire,a ogni età e a ogni livello di preparazione.
Ecco quali sono i consigli più utili per chi si dedica alla corsa in forma amatoriale e
vuole ricavare da questa attività fisica i maggiori benefici possibili.


1 Cerca di correre divertendoti, possibilmente in compagnia in un clima di serenità seguendo pensieri positivi, tenendo sempre presente che, in fondo, anche quando gareggi, si tratta soltanto di un divertimento.

2 Anche se un celebre fisiologo scandinavo ha detto che a farsi visitare devono essere i sedentari che devono stabilire se sono davvero stabilire se sono davvero così sani da potersi permettere di fare una vita senza attività fisica,ogni anno fa una visita medica. Se ti è possibile effettua un esame completo della tua salute in un centro medico-sportivo dove puoi venire sottoposto anche all'elettrocardiogamma.

3 Ricordati che, nell'avvicinarsi alla corsa, i principi fondamentali sono la gradualità e la progressività; non avere fretta, non tentare di bruciare le tappe; ci vuole tempo e ci vuole pazienza.

4 Anche la continuità è fondamentale; è meglio che tu faccia poco e di frequente piuttosto che tanto di rado; con una seduta non puoi certo recuperare quello che non hai fatto in una settimana.

5 Ricordati che è meglio un allenamento in meno che uno di troppo; questo vale sopratutto se conduci una vita piena di stress, specie di ordine fisico, e dunque in particolari in certe occasioni avresti bisogno più di una bella dormita o di una tranquilla passeggiata che di aggiungere fatica alla fatica.

6 La sana alimentazione, il giusto bere e un meritato sonno sono ingredienti indispensabili per chi pratica lo sport e per chi vuole trarre i massimi benefici possibili dall'allenamento.

7 Se l'allenamento è importante, ancora di più lo è il recupero dopo l'allenamento ossia la rigenerazione; se dopo una seduta impegnativa fai bagordi di vario tipo, rischi di vanificare gli effetti della preparazione; semmai allora, ogni tanto rinuncia all'allenamento e concediti una divagazione.

8 Dedicati allacorsa con la giusta filosofia sopratutto non spingere troppo sul versante dell'agonismo, specie se sei avanticon gli anni; se in gara vai troppo al di là di quello che hai sperimentato in allenamento, puoi ricavarne un'esperienza non positiva, con calo di interesse in breve tempo.

9 Dopo una settimana ( anche un semplice raffreddore o un'influenza ) o dopo guai ai tendini o ai muscoli non riprendere con troppa foga, cercando di riportarti con gli allenamenti al livello di impegno che avevi prima di fermarti;se hai una gara a breve scadenza, cambia piuttosto il programma agonistico: la fretta è sempre una cattiva consigliera.

10 Non dimenticarti che nell'allenamento i gradini si salgono lentamente, ma si scendono molto molto in fretta; tieni conto del fatto che spesso ( sopratutto dopo una certa età ) perdi in una settimana quello che sei riuscito a ottenere con un mese di allenamento.Ecco perché la costanza del lavoro è fondamentale.
 
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