Potenziamento con la salita - Nuovo Progetto

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Area Tecnica > Preparazione
La Salita come potenziamento

Fonte La Gazzetta Sportivo

Migliora la capacità aerobica

e aiuta anche a sopportare meglio

la fatica durante la gara

Tra la gita a piedi sui sentieri e la scalata alpinistica esistono da tempo due possibilità
I percorsi collinari in certi periodi,sono costruttivi per un atleta, anche quando interpreta la corsa in maniera ricreativa. Se poi, provate, non troppo spesso ad affrontare una collina boscosa alta 400.500 metri, con un sentiero abbastanza ripido che dopo i primi 30 secondi idi corsa vi faccia sentire in affanno tanto che dopo un minuto vorreste fermarvi e avete bisogno dai 3 minuti in su per arrivare alla vetta, avrete dato un ottimo stimolo a corpo e mente , sempre che abbiate sopportato la fatica sino alla fine e non abbiate eseguito una pausa.

COME SI FA

Oltre a questa seduta fuori tutto,da considerare estemporanea, rispetto a un programma di lavoro, gli allenamenti sui percorsi in salita possono essere inseriti in una programmazione durante i mesi invernali, quando stimolare l'organismo senza ricorrere a pista e cronometro.

Si possono eseguire sedute di alcuni chilometri su percorsi collinari non troppo ripidi,in questo caso migliorerete la vostra capacità aerobica, cioè l'autonomia per mantenere ritmi elevati nel tempo. Oppure ripetute di 3 minuti circa per migliorare la potenza aerobica ( la dote di resistenza come potenza, cioè aumentare la cilindrata ).
IN DISCESA E MISTO

Altra metodica è eseguire a buona velocità ripetute su 150-200 metri ( dai 35- ai 45 secondi ) o sprint di 40-60 metri. Gli sprint in salita migliorano sia la forza muscolare che la tecnica di corsa. Da non trascurare, in sedute che utilizzano le salite, è la discesa che segue.
Correre in discesa è molto affaticante per i muscoli e sollecita notevolmente i tendini (specie il tendine rotuleo, situato al centro del ginocchio ). Se non siete abituati potreste avere dolore alle cosce nei due giorni successivi. Se correte un percorso misto cercate, perciò di affrontare i lati più ripidi in salita lasciando quelli meno ripidi per la discesa. Ripetute sui 3 minuti o su 150-200 metri richiedono un recupero in souplesse sulla stessa distanza per tornare alla partenza cercate una tecnica di corsa controllata e non buttatevi giù senza attenzione.Per gli sprint è sufficiente recuperare in due minuti camminando. Alla fine dell'allenamento prestate ancora più attenzione allo stretching, specialmente per il quadricipite


 
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